Le fasi principali Quello del noleggio è un settore assolutamente florido, e i dati che lo confermano sono molteplici: se da un lato si immatricolano sempre meno veicoli, dunque privati e imprese acquistano sempre più raramente dei mezzi, il noleggio sta crescendo in maniera importante e tutto lascia immaginare che questo trend si consoliderà ulteriormente negli anni a venire. Non esitiamo, dunque, e poniamoci la domanda di fondo: come avviare un business di noleggio furgoni?
Come avviare un business di noleggio furgoni a livello formale
Se ci si chiede come avviare un business di noleggio furgoni bisogna menzionare anzitutto le fasi formali di fondazione dell’azienda, ovvero quelle indispensabili per poter operare in modo regolare. Tra queste vi è sicuramente l’apertura di una partita IVA, ovvero il codice alfanumerico identificativo che tutte le imprese devono possedere per poter operare, a prescindere da quale sia la loro dimensione e la loro ragione sociale, allo stesso tempo bisogna effettuare l’iscrizione alla Camera di Commercio. È evidente che tutti questi aspetti debbano essere curati con grande rigore ed attenzione e, vista la loro complessità, è bene affidarsi ad un commercialista esperto. Quelle descritte sono operazioni di avviamento dell’azienda prettamente formali, ma è evidente che è necessario anche molto altro, ovvero tutti gli aspetti strumentali ed umani che andranno a comporre l’impresa, scopriamo dunque quelli più importanti.
L’investimento principale: l’acquisto dei veicoli commerciali
Per esercitare un’attività di noleggio di furgoni, ovviamente, è fondamentale procurarsi dei veicoli commerciali che possano soddisfare le esigenze del cliente. Questo è sicuramente l’investimento più cospicuo che l’imprenditore è chiamato a compiere, e può essere sicuramente un buon consiglio quello di partire con un numero contenuto di furgoni per poi ampliare il parco veicoli laddove la risposta di mercato dovesse essere positiva.
Il parco mezzi in cui saranno custoditi i veicoli
Se si vuol fondare un’azienda di noleggio furgoni, un’altra componente molto importante è il parco mezzi, inteso come luogo fisico in cui i veicoli saranno custoditi. Anche in questo caso è opportuno farsi affiancare da un professionista in quanto l’autorimessa dev’essere perfettamente a norma, soprattutto per quel che riguarda la sicurezza antincendio, inoltre possono essere previsti degli obblighi comunali di comunicazione della relativa planimetria.
L’assunzione del personale
Un altro tassello molto importante nella fondazione di un’azienda di noleggio furgoni riguarda il personale. Non è raro che le risorse umane di queste aziende corrispondano esclusivamente ai loro titolari, ma è ben più frequente che l’assunzione di lavoratori sia necessaria e, di conseguenza, bisogna provvedere anche a questo. Assumere personale dipendente può quindi essere indispensabile, d’altronde tra consegna dei veicoli, gestione della reception, gestione telefonica e telematica dei contatti, le attività da svolgere sono diverse, senza trascurare il fatto che la necessità di addetti è destinata a crescere laddove si vogliano gestire più sedi, una scelta che come illustrato su www.misterrent.it, che a Torino si occupa di noleggio di furgoni, può essere utilissima per rendere più comodo ed efficiente il servizio.
Strategie promozionali per lanciare l’azienda
Per tutte le nuove aziende, infine, è molto importante promuoversi, e le agenzie specializzate in noleggio furgoni non fanno di certo eccezione. Anzitutto è fondamentale realizzare un sito Internet aziendale, il quale può peraltro divenire uno strumento tramite cui ricevere prenotazioni e relativi pagamenti, inoltre bisogna attuare delle strategie di promozione mirate. Oggi il web, e in particolar modo i social network, offrono la possibilità di realizzare delle campagne di marketing estremamente targettizzate, dunque in grado di garantire un ottimo ritorno di investimento, ma non vanno trascurate le strategie pubblicitarie più tradizionali, dall’affissione di manifesti fino alle inserzioni promozionali in riviste cartacee.