Vari tipi di viti a testa piatta e loro applicazioni

Ai giorni nostri c’è una scelta talmente vasta di elementi di fissaggio che è decidere quale tipo di vite o bullone usare per i propri progetti. Tra viti corte e lunghe, autoforanti e autofilettanti, con diversi tipi di impronta e di testa, spesso ci si trova davvero in difficoltà.

Tra tutte le categorie disponibili sul mercato, le viti a testa piatta rientrano sicuramente tra quelle più usate nei diversi settori, soprattutto quelle che permettono di inserire l’elemento di fissaggio completamente dentro il materiale, in modo che non sporga.

Nell’articolo di oggi ci concentriamo proprio sulle viti a testa piatta. Continuando a leggere, potrai scoprire a cosa servono e quante varietà ne esistono, in modo che tu non abbia più dubbi durante il tuo prossimo acquisto online o in negozio.

Due tipi di viti a testa piatta

Per quanto riguarda la forma della testa, esistono due tipi principali di viti testa piatta. Nel mondo degli elementi di fissaggio, ognuno di questi ha le sue caratteristiche uniche, i suoi vantaggi e alcuni svantaggi.

Innanzitutto, abbiamo le viti a testa piatta svasata, progettate con una testa conica che permette all’elemento di fissaggio di scomparire nella superficie una volta serrato. Non solo questa caratteristica le rende ideali per la lavorazione del legno, le finiture di interni, i mobili e qualsiasi scenario in cui una finitura elegante e senza viti è essenziale, ma anche molto più sicure da usare su strutture e macchinari: non uscendo dalla superficie, non possono impigliarsi nei vestiti e neanche ostacolare il movimento degli elementi circostanti.

La seconda categoria è quella delle viti a testa piatta comuni che hanno una piccola testa sottile che ricorda un po’ una lente. Queste viti non si serrano a filo con la superficie e trovano il loro posto in applicazioni elettriche, meccaniche ed elettroniche, offrendo un fissaggio sicuro e molto meno invadente rispetto ai bulloni, ad esempio, fondamentale in una varietà di settori.

Le impronte

Le impronte più comuni sono sicuramente quelle a taglio orizzontale (da usare con un cacciavite normale) e quelle a stella (a quattro punte). Fanno il loro lavoro senza troppe pretese, ma spesso causano fastidiosi scivolamenti e sono soggette a spanatura.

Per coloro che hanno bisogno di affidabilità ed efficienza di prim’ordine, le viti a testa piatta con impronta Torx sono la scelta giusta. La loro particolare forma a stella con cinque punte permette di serrare l’elemento con estrema forza senza spanare l’impronta e, soprattutto, aumentando la sicurezza in ambito industriale perché riducono il rischio di slittamento dell’utensile durante il processo. Queste viti sono usate spesso nel settore automobilistico, meccanico ed elettrico, garantendo un serraggio affidabile in ambienti difficili.

Le viti a testa piatta con impronta esagonale sono quelle che si avvitano e svitano usando la classica chiave a brugola: quella a forma di “L” che si trova nelle scatole dei mobili dell’IKEA, per intenderci. Il loro profilo esagonale interno offre una robusta trasmissione della forza e sono ottime da usare nelle applicazioni in cui la riduzione del peso, il design compatto o l’aspetto estetico sono considerazioni fondamentali.

Infine, le viti a testa piatta multidente (anche dette XZN) offrono capacità di trasmissione della forza senza precedenti, rendendole indispensabili in settori ad alto carico come quello automobilistico, aerospaziale e ingegneristico. Queste viti sono un sinonimo di estrema forza, resistenza e affidabilità nelle applicazioni che richiedono maggiore sicurezza.

I materiali delle viti a testa piatta

Nella vasta gamma di elementi di fissaggio, ciascuna di queste viti a testa piatta svolge un ruolo fondamentale, soddisfacendo le diverse esigenze dei vari settori e garantendo che i progetti siano sicuri e visivamente piacevoli.

Per questioni di design, è sempre meglio scegliere viti a testa piatta di un materiale che si intoni con quello degli elementi strutturali. In ogni caso, quelle che spariscono nella superficie, possono essere nascoste facilmente con appositi tappi o della vernice. Per uso esterno, sempre meglio scegliere viti in acciaio inossidabile o zincate.

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