Comprimere foto: come si fa?

Hai la necessità di ridurre il peso delle foto e di comprimerle? Nella guida di oggi ti diremo esattamente come fare, e quali sono gli strumenti più utili per riuscirci.

Oggi è importantissimo imparare come comprimere foto, per una serie di ragioni molto diverse fra loro, ma ugualmente rilevanti. Per prima cosa, se sei un fotografo e se devi inviare via mail una grande mole di immagini, non potrai ovviamente spedire file che occupano decine di mega. In secondo luogo, un discorso analogo vale per chi gestisce un sito: le immagini pesanti occupano spazio inutile sul server dell’hosting, rallentano il caricamento delle pagine del sito e piacciono poco a Google. Per fortuna, il web ci offre una serie di tools utili per riuscire ad alleggerire il peso delle nostre immagini.

Comprimerle online o sul PC

Cominciamo da una delle risorse online più famose per ridurre il peso delle foto, senza fare nemmeno troppa fatica, ovvero Image Optimizer. Si tratta di un tool accessibile via browser, dato che ti basterà raggiungere la sua home page. A quel punto potrai caricare la foto che desideri comprimere, impostare le varie opzioni (come le dimensioni e la qualità complessiva) e avviare il processo di ottimizzazione della fotografia cliccando sul pulsante “Optimize now!”. Una volta che il tool avrà completato le operazioni, non dovrai fare altro che cliccare sul pulsante download, che trovi alla tua destra. Facile, no? Ecco una lista di altre opzioni molto funzionali per questo scopo.

Infine, è presente anche un software come Caesium, che puoi scaricare e usare su PC.

Utilizzare un plugin per WordPress

WordPress è un CMS ricco di plugin, ed è possibile trovare anche una serie di estensioni progettate per comprimere le immagini e ottimizzarle. È uno strumento salvifico per tutti i webmaster, visto che in certi casi i plugin in questione ottimizzano anche le foto già caricate sulla piattaforma. Qui di seguito puoi scoprire un breve approfondimento sulle migliori opzioni a tua disposizione.

1. EWWW Image Optimizer

In assoluto uno dei migliori plugin per ridurre il peso delle immagini. Funziona sia per le foto che stai per caricare su WordPress, sia per i file che hai già caricato sulla piattaforma in passato. Nel secondo caso, difatti, ti basta selezionare l’opzione “Bulk Optimize” per alleggerire tutte le foto nella libreria dei media. Da sottolineare la presenza di una versione Cloud di EWWW, e il fatto che le immagini vengono compresse senza per questo abbassare la qualità finale.

2. WP Smush-It

Eccoci di fronte ad un’altra estensione per WordPress pensata per comprimere foto, e che funziona tutto sommato in modo simile alla precedente. Ciò vuol dire che ti permette di ottimizzare in automatico le fotografie appena caricate, e quelle già presenti nel database dei media del CMS. Il funzionamento e la qualità del plugin vengono garantiti da un fatto: WP Smush-it sfrutta, infatti, lo strumento di Yahoo per processare le immagini.

La tecnica del Lazy Loading

Ci sono alcuni plugin che non comprimono le immagini, ma che le fanno caricare dal browser “a scoppio ritardato”, ovvero quando l’utente raggiunge quella specifica sezione. Un esempio viene dato dall’estensione WP Rocket Lazy Load, ma ti consigliamo comunque di ricorrere a queste soluzioni solo quando hai delle pagine ricche di foto e molto lente. Ricorda, infatti, che l’installazione di qualsiasi plugin può rallentare a sua volta il sito, quindi è bene utilizzare solo quelli essenziali.

Ottimizzazione SEO delle immagini

Oggi ti abbiamo spiegato come ridurre il peso delle foto, una necessità impellente lato SEO, ma questo potrebbe non bastare per ottimizzare le tue immagini. Anche se c’entra poco con il focus di questo articolo, vogliamo spendere qualche parola sulla compilazione dei campi relativi agli attributi ALT e TITLE, insieme al tag IMG. Si tratta di piccoli elementi che migliorano la comprensione delle info sulle foto da parte dei bot di Google, e dunque sono importantissimi per una corretta indicizzazione delle immagini.

In genere, per via della regola esposta poco sopra, conviene evitare i plugin e fare tutto a mano. Se invece desideri velocizzare le operazioni, puoi installare delle estensioni come ad esempio SEO Optimized Images, che ha il merito di automatizzare la compilazione di questi campi.

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