In che direzione sta procedendo il settore automobilistico? L’innovazione tecnologica sta mutando in maniera radicale quest’ambito. Per questo si inizia a parlare di new mobility, una nuova idea di mobilità che mette al centro valori differenti rispetto al passato.
Oggi ciò che interessa non è la ricerca delle prestazioni, quanto la possibilità di mettere al centro sia l’essere umano che l’ambiente. Per questo da un lato si opera cercando di rendere la guida più sicura, dall’altro invece si lavora in direzione di un maggior rispetto ambientale.
A che punto siamo con la new mobility? Scopriamolo insieme nei prossimi paragrafi.
Verso la guida autonoma
Possiamo rendere più sicura la nostra guida? La risposta è decisamente sì. Negli anni abbiamo visto come la tecnologia sia stata introdotta all’interno delle automobili, rendendole più sicure sia per noi che per le altre persone sulla strada. Salvaguardare la vita è uno dei valori fondamentali della new mobility.
Era solo questione di tempo prima che la tecnologia smart arrivasse anche all’interno delle macchine. Già negli ultimi anni abbiamo visto aumentare il numero di sistemi di assistenza alla guida, come il Lane Assist per restare all’interno della carreggiata. Non mancano sensori di vario genere, così come sono state installate delle telecamere per aiutarci durante i parcheggi.
Con le intelligenze artificiali si è fatto un forte passo in avanti. Si tratta di software in grado di rilevare ciò che accade intorno alla macchina, preparando il veicolo a reagire di conseguenza. Ad esempio in caso di potenziale impatto la IA potrebbe mettere in tensione le cinture di sicurezza, così da renderle più efficienti.
Si arriva così al livello successivo, ad un obiettivo che pochi anni fa non sembrava plausibile: la guida autonoma. Con la new mobility vedremo sulle nostre strade le prime vetture a guida autonoma, in grado di adattarsi all’istante a ciò che accade intorno a noi. Lo scopo di questa tecnologia non è solo quello di rendere più comoda la nostra esperienza di guida, ma è anche quello di diminuire il numero di incidenti.
Abbattere le emissioni
La seconda componente chiave della new mobility è la sostenibilità. Si tratta di un tema importante sia per l’ambiente che per il futuro di noi esseri umani. Oggi siamo di fronte ad un bivio: cambiare radicalmente il nostro modello di sviluppo, o affrontare le conseguenze dello sconvolgimento climatico. Cambiare il modello di sviluppo significa ridurre in maniera significativa le emissioni di CO2 (anidride carbonica), tra le principali cause del riscaldamento globale.
La CO2 è il principale scarto delle attività industriali, ma viene emessa anche dai tubi di scarico delle nostre automobili mosse da combustibile fossile. Per questo negli ultimi anni hanno preso piede le auto elettriche, che non usano questo genere di carburante e sono totalmente prive di emissioni.
Attraverso la ricerca è stato possibile aumentare di molto l’autonomia di questi veicoli, lavorando al tempo stesso sulle prestazioni. Oggi sono auto molto competitive, e anche il costo si sta abbassando molto, grazie a una diversificazione dell’offerta.
Le auto elettriche portano numerosi vantaggi. Un traffico composto esclusivamente da macchine elettriche renderebbe più pulita l’aria delle nostre città, poiché questi modelli non emettono alcun tipo di gas di scarico. In più ci permettono di risparmiare molto sui consumi, grazie a un’ottima efficienza.