L’eleganza si muove attraverso percorsi che sanno emozionare e creare passione, cercando soluzioni che possano unire la finezza della lavorazione e il gusto di chi ama vestirsi e circondarsi solo del bello. La complessità della lavorazione orafa, unita al gusto artigianale per il dettaglio riesce a superare le tempeste delle mode passeggere, perché ispira orafi e designer, riesce a incontrare il suo pubblico, ben al di fuori della massa e a stupirlo ogni volta con una piccola miglioria rispetto al progetto originario.
La lunga storia della maglia milanese
Il cinturino dell’orologio da polso con maglia milanese (https://mazzitelli1981.com/), da quando questi accessori fondamentali hanno fatto la loro comparsa, riuscendo subito a trasformasi in un elemento caratterizzante per le figure più eleganti e importanti, hanno visto succedersi e alternarsi moltissimo materiali e lavorazioni.
La maglia Milanese è uno degli esempi più delicati di realizzazione orafa per orologi. Amatissima in passato e a tutt’ora, ha vissuto un percorso travagliato nella moda e a volte si è trovata relegata come vezzo per una nicchia di appassionati. Questo non ha per niente fatto calare l’interesse del pubblico più esigente, sia maschile che femminile, in particolare gli amanti del vintage e dello stile retrò, perché questa lavorazione ha caratterizzato alcuni fra i momenti più importanti della nostra cultura recente.
A differenza di quanto suggerisce il nome, la maglia milanese ha assai poco di lombardo, almeno nelle sue fasi iniziali. È un tipo di lavorazione che arriva al grande pubblico nel 1925, da un brevetto di Charles R Tost e deve successo alla facilità con cui si allarga e si adatta al polso. A differenza delle altre maglie, infatti, quella milanese è elastica e si presta quindi moto bene alla produzione seriale, anche se i grandi brand del lusso hanno saputo sempre accostarla a orologi di grandissimo pregio. La sua storia però è molto più antica del brevetto, perché già nel XIX secolo la società Hermann Staib ne produceva una versione per gli orologi da polso e attualmente continua con le sue linee di lusso.
Molta versatilità e dettagli unici
Questa lavorazione si basa su una catena di metallo, anche molto pregiato che al tocco risulta morbido e setoso, con la possibilità di impreziosirlo con inserti in pietre preziose e può essere completato da chiusure eleganti e sicure. Non strappa i peli anche se i polsi sono decisamente poco curati, rispettando quindi un look iconico, ma al tempo stesso si adatta a perfezone anche a tessuti raffintisismi come la seta, senza mettere a repentaglio l’ordito, anzi, permettendo all’orologio di scivolare discreto quando serve Gli stili cambiano ma la soluzione rimane sempre quella e la passione che porta a sceglierla è quella di creare oggetti pensati per vestire, diventare un tutt’uno con la persona e offrire un bellissimo feeling.
A rendere particolarmente pregiate le maglie milanesi per i cinturini degli orologi sono i dettagli del montaggio, evolutisi nel tempo con la passione di alcuni fra i maestri orafi più importanti. Hanno incorporato aperture che vedono il brevetto Rolex per la maglia Milanese Easylink, le aperture Glidelock, molto diffuse negli orologi destinati a sportivi e ai sub, perché impedisce lo sgancio indesiderato e il brevetto Panerai che ha introdotto i perni sagomati. Ogni singolo dettaglio dei cinturini in maglia milanese parla di grandi capacità di innovazione e una scelta dei materiali molto importante, perché il mantenimento della leggerezza e della flessibilità anche nei loro punti più critici come le chiusure hanno spesso messo a dura prova le capacità progettuali delle grandi case.
Le maglie possono essere realizzate in molte dimensioni, ma le più comuni sono 18, 20 e 22 mm. Per orologi da polso più sottili si possono anche trovare lavorazioni più strette, così come altre decisamente più spesse destinate a un utilizzo non soltanto per la vita glamour per gli amanti degli orologi con cinturino a maglia milanese, ma anche nello sport.