Riciclaggio di macerie edili: una scelta amica del futuro

Pensare ed agire in ottica di un futuro sostenibile: è questa la direzione che sta seguendo una ditta italiana, la Baioni Crushing Plants SpA, che si propone come soluzione al problema del riciclaggio degli scarti edili. Attiva dal 1930, la ditta si è evoluta al passo con i tempi per rispondere ai problemi attuali, ad oggi soprattutto riguardanti il trattamento dei materiali inerti.

Un problema sempre più attuale: i rifiuti nell’ambiente

Ad oggi, uno dei principali problemi ambientali nel mondo è sicuramente costituito dal tema dei rifiuti e soprattutto del loro conseguente smaltimento. Come sappiamo, esistono rifiuti di vario tipo, di vari materiali. Di base, comunque, tutti i rifiuti sono potenzialmente riciclabili, ma per alcuni di questi il processo è facile, veloce e anche conveniente; per i restanti, invece, il processo risulta più lungo e tante volte molto dispendioso, con la conseguenza che non vengano quindi riciclati, ma anzi rimangano nell’ambiente, continuando il loro lungo processo di deterioramento. Anche in campo edile vengono prodotti dei rifiuti. Questi possono essere prodotti in fase di costruzione oppure in fase di demolizione: in questo ultimo caso si parla di macerie edili, cioè un mix di calcinacci, cemento e vari materiali inerti; questi sono considerati rifiuti speciali e il loro smaltimento deve avvenire da parte di chi li ha prodotti. Seguendo un normale iter, si andranno a portare i rifiuti negli appositi centri di raccolta, come avviene solitamente per tutti gli altri materiali; ma parlando di macerie edili, c’è un’altra soluzione alternativa.

Le soluzioni ci sono, e sono volte ad un futuro sempre più green

I problemi ci sono, e sono anche tanti. Ma fortunatamente l’intero pianeta, e anche l’uomo, è in evoluzione; di conseguenza anche la tecnologia è in crescita e le soluzioni nascono, crescono, progrediscono insieme a noi. Smaltire le macerie edili è possibile, ma oggi anche riciclarle lo è. Secondo Baioni Crushing Plants SpA, azienda che produce macchine per il riciclaggio di macerie edili, questa è la scelta da prendere, la direzione giusta da seguire. Ed è proprio per questo motivo che questa ditta ha reso possibile il recupero degli scarti edili tramite la progettazione, la costruzione e la vendita di macchinari specifici in grado di frantumare le macerie, così da avere un prodotto finale riutilizzabile nella realizzazione di altri progetti. I macchinari realizzati da Baioni studiati specificamente per la frantumazione delle macerie si presentano come dei grandi frantoi che garantiscono un risultato ottimale; esistono moltissimi modelli di varie misure e con funzionalità specifiche che si possono adattare alle varie esigenze richieste. Inoltre Baioni ha lavorato anche sull’aspetto delle polveri sospese generate dalla frantumazione degli inerti e ha quindi progettato anche dei sistemi di abbattimento delle stesse.

Perché scegliere il riciclaggio

Puntare sul riciclaggio degli scarti edili al posto che smaltirli è una scelta che si rivela intelligente e benefica. Tramite la triturazione delle macerie, si avranno degli aggregati pronti per essere impiegati in altri cantieri, per esempio per comporre i sottofondi stradali, per produrre nuovo calcestruzzo, per coprire tubature o per riempire altri tipi di sottofondi (come piazze, capannoni, ecc.); questo significa avere una materia prima derivata dai rifiuti, che quindi non deve essere prodotta a nuovo, ma riutilizzando qualcosa di già presente, trasformando un problema in una soluzione ed evitando inutili processi di produzione degli aggregati per il riempimento e prevenendo lo smaltimento (seppure corretto) di materiali speciali. Da oggi, grazie alle soluzioni offerte da Baioni Crushing Plants SpA, si può dire sì al riciclaggio degli scarti edili grazie alle nuove tecnologie e iniziare finalmente a pensare ad un futuro più sostenibile, per noi e per l’ambiente.

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